Digital Marketing: le “5 R” per le PMI

Più che “e-commerce” qui ci sarebbe da parlare di “r-commerce”

“L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro”: il primo articolo della Costituzione e, numeri alla mano, si potrebbe dire “fondata sulle PMI” (Piccole e Medie Imprese).

Dal 2016 sono circa 5 mila le nuove nate realtà aziendali (fonte Rapporto Cerved PMI 2017), per un totale di 145 mila unità designabili come PMI. Il loro aumento del +3,6% è stato registrato possibile grazie alle applicazioni di “Industria 4.0”, il piano del Governo che attraverso l’innovazione tecnologica e digitale punta a rilanciare la competitività dell’economia italiana.

Le PMI, infatti, hanno aumentato del 9% su base annua gli investimenti in campo di innovazione digitale, eppure solo il 26% delle aziende vendono online, malgrado l’ascesa dei marketplace offro sempre più possibilità di avvicinarsi al canale digitale.

Forbes Italia ha denominato una serie di fattori che se utilizzati in sinergia costituiscono nuove e significative leve di marketing digitale. Le 5 “R” delle PMI.

Qualcosa di più di un’e-commerce, un “r-commerce”.


1. RELAZIONE

grazie all’impiego dei social network è inevitabile instaurare un rapporto “confidenziale” con la propria clientela (un rapporto sempre più Human 2 Human) e, nel prestare la giusta attenzione all’ascolto di Instagram e Facebook, è possibile consolidare quello con un semplice osservatore a consumatore affezionato;


2. REFERENZE

il passaparola è ancora oggi la forma di persuasione più efficace, dunque la presenza in rete costituisce una essenziale leva di business, poichè la dimensione online rende facilmente registrabile e condivisibile ad ampia scala un parere, un contenuto o un buon ricordo;


3. RECENSIONI

opinioni ed impressioni prodotte dai clienti nello specifico, molto più numerose e facili da reperire nel web, sia fornite da parte di semplici utenti, che da opinion leader del settore merceologico in questione;


4. REPUTAZIONE

quella che ogni marchio si costruisce a suon di impegno, sviluppo e tradizione tramandate nella storia delle sue generazioni; il canale online così diventa il palcoscenico dove l’azienda si racconta, raggiungendo infiniti spettatori;


5. RIACQUISTO

la funzione più potente di tutte: permettere di ripetere l’interazione/acquisto in seguito ad un ricordo positivo;

 

È bene considerare che l’innovazione digitale non è un valore in sé, ma quando produce crescita per un’impresa, per una comunità e per un territorio.

Oggi la tecnologia accresce sia l’elemento narrativo che la possibilità di personalizzare produzioni e sempre di più i servizi.

I clienti di ieri hanno fondato modelli di business su cui oggi di basano molte imprese, ma per coinvolgere i clienti di domani occorre trasformare il modello di business in senso digitale. L’utilizzo del “r-commerce” può rappresentare una strada per incamminarsi in modo più efficace nella digital transformation.

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